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BABEL_I
Alcuni comandi
 
BABEL_I, nonostante sia stato progettato per una esecuzione WEB, possiede alcuni comandi eseguibili da terminali 5250.

1. Comando SAVDCT - Salva voci del dizionario traduzioni

Figura 26 - Comando SAVDCT

I testi in lingua tradotti con BABEL_i vengono memorizzati in un "dizionario delle traduzioni" (il file database BABEL_IDTA/XLTDCT).
Questo serve per poter riutilizzare, in successive traduzioni o ri-traduzioni, i testi già tradotti.

Alla lunga, il "dizionario traduzioni" può assumere dimensioni ragguardevoli, creando così la necessità di salvare offline tutto il dizionario o parti dello stesso.

Il comando BABEL_I/SAVDCT conxsente di salvare voci del "dizionario traduzioni" - riguardanti una o più traduzioni - in un file di flusso. Questo file di "salvataggio" può facilmente essere esportato offline, per esempio su un PC.

Se si specifica il parametro RMV(*YES), le voci salvate vengono eliminate dal dizionario, riducendone così le dimensioni.

Nota: Si suggerisce di effettuare il salvataggio alla fine della intera traduzione di una applicazione, così da avere un back-up nel caso in cui si dovesse rigenerate qualche schermata per intervenute variazioni ed al tempo stesso riducendo lo spazio occupato dal dizionario.

Per ripristinare nel dizionario delle voci salvate, si usa il comando BABEL_I/RSTDCT.

Parametri del comando:
  • File HTML di riferimento (REFHTML) - Percorso (path) del/dei file di flusso HTML che ha/hanno subito traduzioni in uno o pìù lingue nazionali diverse. Il comando salva le voci di traduzione relative a file HTML in questo percorso (path).
    Esempi: si supponga di aver usato BABEL_I per tradurre dall'italiano al francese la applicazione "APP1" e che i suoi file HTML in lingua italiana si trovino nell'indirizzario IFS /app1/html/italiano.
    Se si specifica:
    • REFHTMLF('/app1/html/italiano/intro.html'), si salvano solo le voci traduzione relative a questo file HTML.
    • REFHTMLF('/app1/html/italiano/*'), si salvano le voci traduzione di tutti i file HTML in questo percorso.
    • REFHTMLF(*ALL), si salvano le voci traduzione di qualsiasi file HTML che sia stato tradotto.
  • File di salvataggio (SAVF) - Il nome del file di flusso destinato a ricevere le voci traduzione salvate.
    Esempio: /tmp/App1_Traduzioni.txt.
    • Se questo file di salvataggio ancora non esiste, viene creato automaticamente.
    • Se invece esiste già, occorre specificare CLEAR(*YES) perchè venga ripulito prima del salvataggio.
  • Lingua nazionale originale (FRMLNG) - l'identificatore di tre caratteri della lingua iutilizzata nei file REFHTML. Solo le voci in questa lingua "originale" vengono salvate.
    Se invece si specifica *ALL, vengono salvate le voci di qualunque lingua "originale".
  • Ligue nazionali in cui si è tradotto (FRMLNG) - Fino a 10 identificatori (tre caratteri ciascuno) delle lingue nazionali di arrivo delle voci da salvare.
    Se si specifica *ALL, le voci salvate sono indipendenti dalla loro lingua di "arrivo".
  • Pre-vuota il file di salvataggio (CLEAR) - Se il file di salvataggio specificato esiste già, va data conferma della sua pulizia iniziale specificando CLEAR(*YES).
    Se si specifica CLEAR(*NO) ed il file di salvataggio esiste già, viene emesso un messaggio di errore ed il salvataggio non ha luogo.
  • Rimuovi dal dizionario le voci salvate (RMV) - Specifica se le voci salvate debbano essere cancellate dal dizionario.
    Le voci rimosse possono successivamente venire ripristinare con il comando RSTDCT.

2. Comando RSTDCT - Rispristina voci del dizionario traduzioni

Figura 27 - Comando RSTDCT

Si usi questo comando per ripristinare - nel dizionario traduzioni online, file database BABEL_IDTA/XLTDCT - le voci salvate in un file di salvataggio.

Parametri del comando:
  • File di salvataggio (SAVF) - Il nome del file di flusso IFS in cui sonoi state salvate le voci che ora si vogliono ripristinare
  • File HTML referenziato/i (REFHTML) - E' possibile specificare
    • il nome (path) del singolo file HTML le cui voci di traduzione si vuole ripristinare nel dizionario
    • un nome (path) generico* di file HTML, per ripristinare nel dizionario le voci traduzione relative a file HTML che combacino con tale nome generico
    • *ALL, per ripristinare tutte le voci traduzione del file di salvataggio.
  • Lingua nazionale di partenza (FRMLNG) -
    • una sigla di tre caratteri identificante la lingua originaria delle voci da ripristinare, OPPURE
    • *ALL, per ripristinare le entrate di qualunque lingua originaria
  • Lingua nazionale di arrivo (TOLNG) -
    • una sigla di tre caratteri identificante la lingua di arrivo della traduzione, per ripristinare solo le entrate con tale lingua nazionale di arrivo, OPPURE
    • *ALL, per ripristinare le entrate di qualunque lingua nazionale di arrivo
  • Opzione di ripristino (RSTOPT) - Si immetta
    • *OLD, per ripristinare solo le voci che già esistono nel dizionario
    • *NEW, per ripristinare solo le voci che non esistono più nel dizionario in quanto precedentemente rimosse
    • *ALL, per ripristinare le voci indipendentemente dalla loro esistenza nel dizionario.

3. Comando WRKSAVF - Opera con file di salvataggio

Figura 28 - Comando WRKSAVF

  • File di salvataggio (SAVF) - Possibili opzioni:
    • Il nome di un file salvataggio dizionario sul quale si voglia operare
    • Un nome generico*, identificante un insieme di file di salvataggio con il quali si voglia operare
    • *ALL, per operare su tutti i file di salvataggio esistenti.

Figura 29 - Elenco di file di salvataggio
Fugura 30 - Indice del contenuto

Se si specifica *ALL (tutti i file), si riceve un elenco di tutti i file di salvataggio esistenti (Figura 29).

Si scelga con un 1 un file di salvataggio per visualizzarne l'indice del contenuto (Figura 30).

  • Si prema F24 per visualizzare le voci del file di salvataggio (Figura 31)
  • Si prema F7 per far comparire il comando RSTDCT relativo a questo file di salvataggio (Figura 32)

Figura 31 - L'interno di un file di salvataggio
Figura 32 - Ripristino da un file di salvataggio
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