Anche se non è obbligatorio conoscere ed usare direttamente tale comando, può interessare conoscere come il comando "jar" della QShell lavora nel suo mondo nativo..
Si dia un'occhiata alla pagina ORACLE che lo riguarda.

1. Il comando STRQSH (Avvia la QSHELL) ha un parametro CMD. Questo parametro consente di poter eseguire (dall'esterno della QShell) un comando della QShell.
   Se si immette il comando STRQSH dallo schermo Immissione Comandi senza specificare alcunchè nel parametro CMD, si ottiene la schermata Immissione Comandi della QShell.
2. Si immetta il comando jar senza null'altro. Si riceverà lo schermo di aiuto di questo comando, con elencate tutte le sue opzioni:

   QSH Command Entry $ > jar Options: -c create new archive -t list table of contents for archive -x extract named (or all) files from archive -u update existing archive -v generate verbose output on standard output -f specify archive file name -m include manifest information from specified manifest file -e specify application entry point for stand-alone application bundled into an executable jar file -0 store only; use no ZIP compression -P preserve leading '/' (absolute path) and ".." (parent directory) components from file names -M do not create a manifest file for the entries -i generate index information for the specified jar files -C change to the specified directory and include the following file If any file is a directory then it is processed recursively. The manifest file name, the archive file name and the entry point name are specified in the same order as the 'm', 'f' and 'e' flags. Example 1: to archive two class files into an archive called classes.jar: jar cvf classes.jar Foo.class Bar.class Example 2: use an existing manifest file 'mymanifest' and archive all the files in the foo/ directory into 'classes.jar': jar cvfm classes.jar mymanifest -C foo/. $ ===> F3=Exit F6=Print F9=Retrieve F12=Disconnect F13=Clear F17=Top F18=Bottom F21=CL command entry

A titolo di esempio si può provare ad eseguire i comandi seguenti. Dopo aver installato questa utility ci si può esercitare con i file a.txt e b.txt nell'indirizzario IFS /zip/test.

Esempi:

1. jar -cvfM  /tmp/x.zip /zip/test/a.txt /zip/test/b.txt
   Questo comando comprime nel file /tmp/x.zip gli oggetti seguenti:
   • zip/test/a.txt
   • zip/css/
   • zip/css/css.css
   • zip/css/cssprint.css
   I file compressi mantengono parzialmente i loro path.
   Come decomprimere questo zip file:
   1. Windows "un-zippa" gli oggetti - con i loro path - in un sottoindirizzario dell'indirizzario in cui sta lo zip file.
   2. Su IBMi
      • il comando jar -xvfM /tmp/x.zip ed
      • il comando jar -xvf  /tmp/x.zip
      ricreano gli oggetti - con i loro path - nell'indirizzario corrente ( solitamente l'indirizzario /home/user_name ).
2. jar -cvfMP /tmp/x.zip /zip/test/a.txt /zip/test/b.txt
   Questo comando comprime nel file /tmp/x.zip gli oggetti seguenti:
   • /zip/test/a.txt
   • /zip/css/
   • /zip/css/css.css
   • /zip/css/cssprint.css
   I file compressi mantengono totalmente i loro path.
   Come decomprimere questo zip file:
   1. Windows denuncia che lo zip file non è valido, qualunque sia l'indirizzario in cui viene messo.
   2. Su IBMi
      • il comando jar -xvfMP /tmp/x.zip
        ricrea gli oggetti con i loro path nell'indirizzario radice.
        In altre parole, ogni oggetto viene ricreato esattamente là dove stava.
      • il comando jar -xvfM  /tmp/x.zip
        ricrea gli oggetti con i loro path nell'indirizzario corrente ( solitamente l'indirizzario /home/user_name ).
3. jar -tvf /tmp/x.zip
   Questo comando visualizza l'indice del contenuto dello zip file.