- Il comando XLSTABLE2
- Fogli contenenti formule
- Come migliorare il tracciato record del file fisico
1- Il comando XLSTABLE2
Il comando XLPARSE2/XLSTABLE2 si presenta identico al comando XLPARSE2/XLSTABLE:
- ha lo stesso obiettivo di XLSTABLE: quello di generare un file fisico partendo da un foglio Excel
- a livello job ha gli stessi prerequisiti di XLSTABLE
- ha gli stessi parametri di XLSTABLE
- ma fornisce prestazioni nettamente migliori di XLSTABLE con fogli Excel di piccole dimensioni e prestazioni equiparabili a XLSTABLE con fogli Excel di più grandi dimensioni
La differenza tra di loro sta nel metodo utilizzato per caricare i dati nel file fisico generato:
- Entrambi i comandi sfruttano il comando XLSCONVERT per fare il parsing del foglio Excel e per generare in QTEMP il file XLSOUTF contenente i dati del foglio Excel, ma
- mentre XLSTABLE crea in QTEMP un programma ILE-RPG che poi invoca per caricare i dati nel file fisico,
- XLSTABLE2 usa il comando di sistema CPYFRMIMPF per caricare i dati nel file fisico.
I vantaggi di usare XLSTABLE2 anzichè XLSTABLE sono:
- Con il comando XLSTABLE2 non è necessario avere il compilatore ILE-RPG IV. Quindi XLSTABLE2 può funzionare su un sistema privo di compilatori:
- Si installa XLPARSE2 su di un sistema co il compilatore ILE-RPG IV
- Si salva la libreria XLPARSE2
- Si ripristina la libreria XLPARSE2 sul sistema senza compilatori
- Su quest'ultimo sistema si esegue il comando XLPARSE2/INSTALL
- Inoltre è molto facile cambiare il tracciato record del file fisico generato da XLSTABLE2 per meglio adeguarlo a necessità locali.
Vedi più avanti.
2- Fogli Excel contenenti formule
I valori calcolati da formule possono avere problemi di conversione. Un modo semplice per superare tali problemi è documentato in questo paragrafo.
3- Come migliorare il tracciato record del file fisico
Quando si crea per la prima volta o si ricrea con XLSTABLE2 (parametro CRTFILE(*YES)) un file fisico da un foglio Excel,
i campi del tracciato record del file fisico vengono definiti allo stesso modo in cui avverrebbe con il comando XLSTABLE e cioè:
- Ai campi vengono assegnati i nomi FLD1, FLD2, e così via.
- Le colonne dell foglio Excel che contengono solo dati numerici generano campi di tipo Zoned Decimal di 30 cifre di cui 6 decimal (30S 6)
- Le altre colonne generano campi Carattere, tipo dati (A), di una lunghezza sufficiente a rappresentare il caso più esteso.
- Il membro delle DDS utilizzato per generare il file fisico (PHY) ha lo stesso nome del file e si trova nel file QDDSSRC della libreria in cui sta il file PHY.
Una volta che il file PHY è stato generato, è possibile ricrearlo dopo aver variato le DDS con le regole seguenti:
- Ai campi si possono assegnare qualunque nome
- NON SI DEVE alterare la sequenza dei campi
- Ai campi di tipo A non si può cambiare il tipo dati, ma si può aumentarne la lunghezza
- Con i campi numerici (tipo dati Zoned) è possibile:
- cambiare il tipo dati Zoned Decimal (S) in un altro tipo dati numerico, cambiare il numero di cifre, ed il numero di cifre decimal, OPPURE
- cambiare il tipo dati in Carattere (A) fornendolo di una appropriata lunghezza
- E' possibile specificare campi chiave
Una volta che il file PHY è stato ricreato, si può eseguire nuovamente XLSTABLE2 verso di esso, specificando CRTFILE(*NO).
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